ANNULLATO 1944 - 2024 Anniversario della battaglia partigiana di Fiesso e Vigorso

22 ottobre 2024

Commemorazione partigiani caduti nella Battaglia di Fiesso e Vigorso

ANNULLATO 1944 - 2024 Anniversario della battaglia partigiana di Fiesso e Vigorso

Cos'è

Rinviato a data da destinarsi

Celebrazione in memoria degli otto partigiani catturati durante la Battaglia di Vigorso, rinchiusi nella prigione nazifascista a Medicina, torturati e fucilati il 22 ottobre 1944.

Verrà deposta una corona d'alloro In Piazza della Repubblica, 5 alla base della lapide che ricorda i caduti.
In caso di maltempo la commemorazione si svolgerà in Sala del Consiglio (via Libertà, 103).

Un pò di storia...
Nell’estate 1944 il distaccamento Pasquali della 4° brigata Venturoli Garibaldi sistemò una base nelle case coloniche delle famiglie Vanti e Maccagnani a Vigorso (Budrio) nei pressi dell’argine dell’Idice.
Nella seconda metà del mese d’ottobre si fermarono nella base numerose squadre di partigiani delle 36° brigata, 62° e 66° provenienti dalla montagna e dirette a Bologna, per prendere parte a quella che si riteneva l’imminente insurrezione.

La mattina del 21 ottobre la casa della famiglia Maccagnani - in via Mazzacavallo - fu circondata da reparti tedeschi. Su indicazione di una spia identificarono dapprima il deposito delle armi del distaccamento Pasquali e quindi tentarono di penetrare nel fienile, dove si trovavano tra i 25 e i 30 partigiani. Seguì uno scontro a fuoco durato sino alle prime ore del pomeriggio, quando i tedeschi riuscirono a piegare la resistenza dei partigiani. Il fienile fu completamente distrutto.

Nello scontro persero la vita otto partigiani: Medardo Bottonelli, Carlo Casarini, Ilario Giuliani, Enzo Melloni, Mario Pirini, Giovanni Tassoni, Modesto Zanetti ed Enzo Zuffi. Numerosi i prigionieri. Portati a Medicina, furono identificati da Slovenko, un cecosclovacco che aveva disertato dall'esercito tedesco, che si era aggregato alla 62a brigata Camicie rosse Garibaldi e che, una volta catturato dai tedeschi, aveva collaborato per avere salva la vita.

I tedeschi, dopo la battaglia di Vigorso, uccisero sette delle otto persone che abitavano nella casa colonica. Le vittime furono Ivo Galletti e la figlia Anna Teresa, Celestino Gabrielli, Giuseppina, Ida, Emma ed Enrica Maccagnani.

La mattina del 22 a Medicina vennero fucilati altri otto partigiani: Bruno Collina, Armandino Grossi, Libero Nardi, Guerrino Negrini, Spartaco Rossi, Dante Scagliarini, Bruno Stagni e Paolo Tassoni.

A chi è rivolto

A tutte le persone

Date e orari

22 ott

10:00 - 12:00

Costi

Nessuno.

Contatti

Ultimo aggiornamento: 21/10/2024, 12:11

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