Il Sindaco di Medicina Matteo Montanari ha reso omaggio al giovane antifascista Aldo Cuppini, trucidato a Medicina dalle brigate nere il 10 settembre 1944.
Ieri, nel ricordare l’80 anniversario della sua morte, Montanari ha deposto un mazzo di garofani rossi nella lapide posta in via Libertà, luogo dove venne ucciso.
Aldo Cuppini, riconosciuto partigiano dal 10 agosto 1944 al 10 settembre 1944, militò nella 5ª brigata Bonvicini-Matteotti a Medicina. Il suo coraggio e determinazione lo portarono a lottare per la libertà, perdendo la propria vita per difendere la sua Comunità.
Il Comune di Medicina, nel dopoguerra, ha intitolato una Piazza a suo nome ed è anche ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno a Bologna.
Cuppini nacque a Medicina il 22 aprile 1919 da Antonio e Anna Sasdelli. Dopo la licenzia elementare cominciò a lavorare molto giovane come manovale edile e prestò servizio militare in aeronautica dal 12 maggio 1939 all’1 marzo 1943.
«Abbiamo il dovere di ricordarlo e tenere alta la guardia contro ogni fascismo, contro le guerre, l’odio, il razzismo e tutte le forme di discriminazione» – dichiara il Sindaco di Medicina Matteo Montanari.