Sovvenzione per l'abbattimento della morosità incolpevole

  • Servizio attivo

Sostegno economico volto ad evitare lo sfratto per sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione.

Richiedi online

A chi è rivolto

Tutte le cittadine e i cittadini residenti nel Comune con contratto di affitto da almeno un anno che hanno ricevuto l'intimazione di sfratto per morosità legata alla crisi economica e non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida oppure non ci sia ancora stata l'esecuzione.

Descrizione

La morosità incolpevole (Decreto interministeriale del 30/03/2016, art. 2) è la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

Le misure straordinarie di intervento per la riduzione del disagio abitativo ed i criteri per gli aiuti economici sono definiti nel protocollo d'intesa promosso dal Tribunale di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, i comuni dell'area metropolitana di Bologna, la Regione Emilia-Romagna, l'Ordine degli Avvocati di Bologna, Sindacati e Associazioni rappresentative dei proprietari e degli inquilini
(https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2025/febbraio/morosita-incolpevole)

Come fare

Presenta la domanda di partecipazione compilando la modulistica e allegando la documentazione richiesta.

Cosa serve

  • possesso della cittadinanza italiana o di un paese dell'UE, nei casi di cittadini non appartenenti all'Unione Europea possesso di un regolare titolo di soggiorno.
  • contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato, ad esclusione degli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9
  • pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida oppurei è intervenuta la convalida ma non c'è stata ancora l'esecuzione
  • importo massimo di morosità non superiore a € 10.000 
  • residenza nell'immobile oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno e possesso documentato di una situazione soggettiva che dimostri la diminuzione della capacità reddituale successiva alla data di sottoscrizione del contratto e che ha portato ad una conseguente situazione di inadempienza all'obbligo di pagamento del canone di locazione
  • reddito attuale ISE non superiore a € 35.000,00, o valore ISEE non superiore a € 26.000,00
  • l'inquilino/a, o un componente del nucleo familiare, non deve risultare titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile e adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.

Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.

I contributi concessi sono compatibili ma non cumulabili con il c.d. Assegno di Inclusione di cui al decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85.

Documentazione da allegare alla richiesta:
  • documento d’identità
  • attestazione di ISEE ordinario in corso di validità
  • contratto di affitto e relativa registrazione
  • atto di intimazione di sfratto
  • verbale dell’udienza rilasciato dal giudice del tribunale
  • documentazione che attesta l’evento causa del calo di reddito che porta alla situazione di morosità incolpevole
Le cittadine e i cittadini stranieri devono aggiuingere il permesso di soggiorno valido.

I documenti richiesti non possono essere sostituite da autodichiarazioni.

Cosa si ottiene

Sovvenzione finalizzata all'abbattimento della morosità a fondo perduto che può essere erogata sia per coprire i canoni non corrisposti e interrompere (sulla base di un accordo con il proprietario dell’immobile) la procedura di sfratto, sia per accompagnare l’affittuario con un procedimento di sfratto già convalidato ma non eseguito nella ricerca di un nuovo alloggio.

Tempi e scadenze

Il servizio sempre attivo, la domanda può essere inoltrata solo dopo la prima udienza presso il Tribunale di Bologna.

Costi

Non sono previsti costi per l'inoltro della richiesta.

Accedi al servizio

Richiedi online

Richiedi informazioni

Ulteriori informazioni

Esempi di casi documentabili di situazioni di diminuzione di capacità reddituale a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • perdita del lavoro per licenziamento;
  • accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
  • cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacita' reddituale;
  • mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
  • cessazioni di attivita' libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
  • malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessita' dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Condizioni di servizio

Contatti

Centralino: 800 237 731

Unità organizzativa responsabile

Scuola e politiche sociali

Via Pillio, 1 Medicina (BO)

Ultimo aggiornamento: 04/04/2025, 12:55

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri