Il commissario straordinario alla ricostruzione, ha emanato l’ordinanza che consentirà a famiglie e imprese di ottenere il rimborso dei danni subiti dall’alluvione del 2023 anche tramite la modalità del credito di imposta.
Il credito di imposta è una misura introdotta nell’ultima Legge di Bilancio e consente ai privati e agli esercenti di attività sociali, economiche e produttive di ottenere dallo Stato l’intero ammontare delle risorse economiche necessarie per realizzare gli interventi di ricostruzione privata.
I costi per la ricostruzione della propria abitazione o dell’attività commerciale danneggiate dalle alluvioni saranno interamente sostenuti dallo Stato, senza alcun onere a carico dei richiedenti, con il solo obbligo di presentare la documentazione per ciascuno stato di avanzamento lavori.
Dopo avere ottenuto il decreto di concessione da parte del Commissario straordinario, il cittadino o l’imprenditore potrà recarsi in una delle banche che hanno aderito alla convenzione tra l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti, ed aprire un cosiddetto “conto tecnico”, un conto corrente bancario gratuito, sul quale verranno accreditate le risorse economiche da utilizzare per pagare i lavori.
In pratica, l’interessato non deve anticipare somme di denaro, ma sarà lo Stato a farlo.
Non sono previsti termini per la presentazione delle domande.